Qui da noi la carne cruda si mangia spessissimo (io la ADORO e la faccio tantissimo!!) ecco perché non può proprio mancare sul mio blog....2 sono i modi principali per mangiarla:
1) la famosa albese (di cui vi ho già parlato qui), che è stato il mio primo post 2) La carne cruda tritata (tartare alla francese, ma io preferisco chiamarla tritata :-) )
Per la perfetta riuscita del piatto è indispensabile che la carne sia di ottima qualità. Perciò prendete della polpa sceltissima di bovino (meglio se di razza piemontese, eheheh), dell'ottimo olio (io vado pazza per quello un po' corposo, dal colore verdolino, vabbé) e mettetevi al lavoro!
Ingredienti per 2 o 4 persone (2-3 persone come secondo, 4 come antipasto)
500 gr polpa sceltissima di bovino
1 limone medio (1,5 se piccolo)
1 spicchio d'aglio
olio evo (8 cucchiai)
Sale, pepe, noce moscata: in abbondanza
Ponete la tritata in una terrina, aggiungete l'olio, il sale, il pepe e la noce moscata e iniziate a mescolare bene. Aggiungete anche lo spicchio d'aglio tagliato a metà e unite il succo di limone.
Mescolate, schiacciate con la forchetta, rimescolate, rischiacciate con la forchetta, amalgamate bene tutti i sapori come se doveste impastare (con movimenti dal basso verso l'alto, rovesciando la carne)....
Dovete andare avanti così per un po' (almeno 5 minuti d'orologio...) finché la carne non vi sembrerà bella morbida, quasi una crema....Aggiustate di olio, sale e pepe (Se lo si desidera, si può aggiungere altro olio, ad es. 2-3 cucchiai). Mi raccomando non lesinate sulla noce moscata (è l'ingrediente nascosto che farà della vostra carne cruda la regina delle carni crude!) :-)
Lasciate riposare almeno mezz'ora per far assorbire tutti gli ingredienti, meglio se a temperatura ambiente.
NOTE: Il momento migliore per mangiarla è ovviamente appena fatta, ma se proprio ve ne dovesse avanzare sappiate che si conserva anche in frigo fino a un paio di giorni dopo all'interno di un contenitorino in vetro (date una bella mescolata e colate via un po' del liquido che si sarà depositato). Non sarà nemmeno lontanamente paragonabile a quella mangiata fresca ma almeno non l'avrete buttata via!
In Piemonte si usa mangiarla come antipasto....ovviamente accompagnata dai rubatà...ma questa è un'altra storia ;-)
Castagna