mercoledì 19 novembre 2008

La lunga storia del dado fatto in casa

Io non amo i dadi che vendono, non riesco ad usarli, è più forte di me, perché l’idea di bermi sciolto nell’acqua quel cubetto sintetico pieno di sostanze chimiche (o forse no, ma mi da tanmto quell'impressione!!) mi infastidisce.

Premesso questo, capirete perché non appena ho visto da Bri la sua ricetta del dado qui mi sono illuminata e in men che non si dica mi sono messa al lavoro.Ho seguito per filo e per segno la ricettina (questo già un mesetto fa) ma purtroppo….ho CARBONIZZATO TUTTO!!! Che distratta che sono stata!!! Così, memore di quell’esperienza che mi è costata una certa fatica nella pulizia della pentola, ho un po’ rimandato l’esperimento bis. Nel frattempo ho cercato in giro tra blog e ho scoperto che anche Paola l’ha fatto, qui. Unica differenza tra lei e Brii, a parte le quantità (quello di Brii ha meno salato), è che lei ha prima tritato le verdure. Io, timorosa di bruciare nuovamente tutto, questa volta le ho super tritate e super frullate, in maniera da ridurre la possibilità che interi tocchi si attaccassero selvaggiamente alla pentola. Dopo questa lunga (ma necessaria) introduzione, vi passo le mia versione, un po’ un mix di quelle citate sopra.

Ingredienti per 3 piccoli vasetti:
verdure circa 700 gr (sedano 300, carote 200, cipolla 100)
erbe aromatiche (io ho usato la ciarea)
100 gr sale grosso
1 cucchiaio di olio evo

Dopo aver lavato le verdure, le ho tagliate a pezzetti e poi in più riprese (il mio tritatutto è piccolino!!) le ho frullate tutte. Già in questa fase ho notato che il sedano è molto acquoso e ha rilasciato molta acqua, ovviamente immaginerete il mio sollievo quando l’ho visto: + acqua=- possibilità di bruciare tutto!
Poi ho semplicemente messo in una pentola dal fondo spesso (la pentola a pressione) la poltiglia di verdure, il sale e l’olio. Ho amalgamato bene tutto e poi ho fatto cuocere a fuoco minimo e con il coperchio per 40 minuti. Proprio come dicevano le ricette. Di tanto in tanto andavo a mescolare (per paura che si stesse bruciando tutto).
Dopo 40 minuti ho visto che rimaneva ancora dell’acqua: per farla asciugare ho tolto il coperchio e ho proseguito a fuoco vivace per altri 10 minuti.
Alla fine ho frullato tutto, ed è venuta una bella crema. Io ho riempito 3 coppettine di quelle di alluminio, una l’ho tenuta nel frigo e le altre le ho congelata.

Ho già collaudato il dado! La quantità da usare è 1 cucchiaino colmo nel caso di minestra/brodo per 2 persone, mentre nel caso di minestra/brodo per 5 persone mettere pure 1 cucchiaio. E' di una comodità e di una naturalezza estrema!!!
Per quanto riguarda la conservazione, Bri spiega molto bene anche come farlo granulare e come ottenerlo più o meno denso una volta surgelato, perciò vi consiglio di andarlo a leggere da lei proprio qui
Dubbio (legittimo?): c'è qualcuno di voi che ha già provato a non farlo cuocere?? Credo che si possa (frullando le verdure) anche lasciarlo crudo! Fatemi sapere se qualcuno di voi ha provato questa varaiante!

Una cosa che mi è piaciuta molto è vedere, mentre frullavo le verdure, come man mano ottenevo delle creme di colore diverso a seconda che usassi più o meno carote, più o meno sedano!
Non ho potuto far a meno di pensare quante cose belle ci da la natura e che colori meravigliosi!!!

By Castagna

26 commenti:

chiara ha detto...

che meraviglia, il dado fatto in casa, nn ci avevo mai pensato!lo proverò presto visto che anch'io non riesco proprio ad usare quei dadini o polverine di origine indefinita!ciao ciao e ...grazie per la visita!!!

Cindystar ha detto...

Ciao Castagna, grazie della visita.
Ehhhhhhh...il dado fatto in casa è tutta un'altra cosa, da quando l'ho scoperto anch'io, e ormai sono anni,non se ne può proprio fare a meno!
Se ti piace ancora più saporito puoi aggiungere della carne macinata e ti verrà il dado di carne, puoi dare un'occhiata qui: Dado fatto in casa.
Buonissima giornata, fredda ma serena!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Questo va messo nella lista delle cose da fare! Voglio proprio sentire la differenza.

Ciao
Alex

babette ha detto...

Ciao Castagna,
questa di farsi il dado da sè è un'idea che trovo molto interessante. Non ci avevo mai pensato prima! E sono curiosa di vedere che differenza c'è con quello che compro di solito.
Ciao e buona giornata :)

Serena ha detto...

Come vorrei avere la costanza di dedicarmi a queste cose... Una curiosità: la cottura è in pentola a pressione, 40 minuti dal fischio, ho capito bene?

Dolci a gogo ha detto...

ottima idea davvero ...sicuramente un dado sanissimo rispetto a quelli in commercio!!baci imma

brii ha detto...

buon giorno cara!!!
c'è l'hai fatta??
bravissima!!!
sono molto contenta che non hai abbondanto ma hai insisito farlo!!
ora.....lo rifai, usi vasetti un pochino più piccoli, la tratti come una marmellata (fai raffreddare capovolto) e...
lo regali alle tue amiche a natale.
e anch alle loro mamme!!
vedrai regalo superapprezzatissimo!!
sono mooooltissimo orgogliosa di te.
ti auguro una buonissima giornata...
qui sul lago più bello d'italia...il sole splende, con un'aria frizzate...ed è ora mettere le piante a riparo!
baciuss

mi permetti rispondere a onde?
si, 40min dal fischio ma per 700-800gr di verdura. se ne metti meno riduci anche il tempo.

Mirtilla ha detto...

bellissima!!
mi e'piaciuta davvero tanto,complimenti ;)

Semidipapavero ha detto...

Prendo nota, piace poc o anche a me usare quelli indistriali
Elga

roxina ha detto...

Anche io da quando ho scoperto il dado fatto da me evito quello comprato che in verità non ha nulla a che vedere col nostro...però io lo faccio nel bimby, sempre con la ricetta di Bri!!
un bacio :P

Vale ha detto...

Ciao!!Grandioso il dado fatto in casa,anch'io lo faccio da sempre ma non l'ho mai fatto cuocere,dosi e ingredienti sono un po' diversi però...lo posterò presto!Nel frattempo proverò il vostro!

Mary ha detto...

Parole sante .....anch'io cerco di farlo come posso il dado fatto in casa ...non cè paragone brava!

Manuela e Silvia ha detto...

ma ch ebrava!! addirittura tre varianti! sicuramente molto più saporito e gustoso di quello acquistato!!
bacioni

Simo ha detto...

Ciao, anch'io l'ho realizzato col metodo di Cindy e Brii, se vai sul mio blog troverai la ricetta....
a crudo non è sicuramente la stassa cosa........io crudo faccio il "soffritto sempre pronto", vai a fare un giro sul mio blog e lo trovi nella sezione pasticci in vaso sotto la voce "i miei aiutanti di cucina".
Questo qui, il soffritto, intendo, non si cuoce, se non una leggera bollitura a vasetto chiuso per ottenere il sottovuoto.
Ciao, Vi aspetto!

Castagna e Albicocca ha detto...

@ Chiara: era da un bel po' che mi frullava per la testa..provalo perché da le sue soddisfazioni

@Cindystar: vado a veder il tuo, magari quando lo finisco provo un'altra ricetta

@Alex: puoi scegliere le verdure, la quantità di sale, di olio...insomma ne vale la pena! Addirittura Brii suggerisce verdure alternative (zucca, peperoni,...)

@Babi: credo che sia più delicato, però sapere cosa c'è dentro è una immensa soddisfazione

@Onde99: io, a differenza di BRi, avendo prima frullato per bene tutte le verdure l'ho poi cotto per 40 min in una pentola dal fondo spesso (tipo quella a pressione) ma l'ho cotto normalmente, con il coperchio e a fuoco basso. Di tanto in tanto mescolavo. Poi ho visto che era avanzato del liquido (l'acqua del sedano), allora ho alzato il fuoco e tolto il coperchio.
Ma non l'ho cotto a pressione. (questo perché volevo monitorare la cottura siccome la prima volta mi si era bruciato tutto).
Ti dirò che la prossima volta lo cuocerò perfino a fuoco medio!
BACIO

@dolciagogò: si, una vera soddisfazione. pensa poi con le verdure del proprio giardino...rosmarino,salvia,prezzemolo...ci sono tantissime varianti

Bri: FINALMENTE ce l'ho fatta!!! Merito della maestra,no??? Hai proprio ragione...è un ottimo regalo (un barattolino l'ho già regalato alla mami, da tenere in frigo,ma voglio provare il barattolino tipo marmellata...e poi magari anche il granulare....)
Son proprio contenta!!!!

@Mirtilla: se hai tempo provala!!
@Elga: li trovo terribili (aiuto!!)
@Roxina: allora Brii ha contagiato tutte, eh? Io niente bimbi come ben sai...ma il mio picclo frullatorino mi da tante soddisfazioni!!!
@Vale:grande! allora vuol dire che si può anche fare crudo!!! Mi interessa molto, postalo in fretta,che voglio provare questa variante!!
@Mary: hai visto che bei colori???
@Manu e Silvia: da provare!!!
@Simo: vengo a vedere da te, mi hai incuriosita!!!


BACI
Castagna

Elena ha detto...

Ottimo, penso proverò anche la variante con dei funghi champignon. Che dici? Penso verrà molto profumato

Unknown ha detto...

Grande idea il dado fatto in casa.. questo si che mi sembra genuino!
ciao
vale

may26 ha detto...

♫♫♫ Ciao Castagna ,complimenti il tuo blog è ricco di tante ricette particolari e interessantissime specie questo dado fatto in casa (-_^) vuoi mettere il gusto delle cose geniune ! niente a che vedere con quelli pronti o troppo salati o con conservanti glutammato ecc...grazie per la ricettina che copio subito ...lo voglio proprio provare (^_^) ciao un abbraccio ♫♫♫

MANUELA ha detto...

E' un po' che mi frulla questa idea in testa, ma non ho ancora avuto il coraggio di cimentarmi!
Devo trovare l'ispirazione...
Ma prima o poi ci provo anche io
Ciaooo

Luisa ha detto...

Ma che bontà questa ricetta...io non l'ho mai fatto in casa...ma vedendo la facilità credo prorpio che proverò ciao

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Che brava che sei a fare il dado in casa! Ci devo provare anch'io perchè come te ho sempre un po' il timore che quello che si trova nei supermercati sia troppo chimico... non so se mi spiego! Quindi volendolo congelare si può mettere anche nei cubetti per fare il ghiaccio giusto?
Un bacio e buon fine settimana!

Dida70 ha detto...

Bravissima, un rimedio sanissimo e gustoso!
Anch'io non lo compro mai il dado ed è da un pò che mi frulla l'idea di farlo in casa avevo adocchiato anch'io le riette di Brii e poi di Cindy e di Simo ... visto che c'è una grande scelta mi devo solo decidere!
un abbraccio
dida

Elena ha detto...

Ragazze, scusate la domanda...ma quanta acqua devo mettere? L'ho fatto seguendo la ricetta ma mi è rimasto più liquido che solido malgrado abbiano cucinato le verdure per il doppio del tempo prescritto!!!

Elena ha detto...

.

Anonimo ha detto...

Ciao Castagna, anche io faccio il dado in casa perchè non mi va di mangiare quello comprato pieno di glutammato monosodico che fa malisso e poi non ne parliamo degli additivi che ci mettono fanno malissimo! Quindi ho lo faccio in casa oppure compro quello biologico certificato quando lo trovo in commercio perchè dalle mie parti non sempre si trova. Io il trito non lo cuocio e mi trovo benissimo, anzi trovo assurdo cuocere tutto il trito per 40 minuti, normale che si brucia perchè il sedano, la carota e la cippola portano poca cottura, io faccio il trito con il tritatutto e poi metto tutto in congelatore in un barattolo di plastica, quando mi serve ne prendo un cucchiaio, metto nell'acqua e ci aggiungo olio d'oliva extravergine, faccio insaporire in tutto per una mezz'oretta e il gioco è fatto, un brodo vegetale pronto per l'uso, potete mettere qualsiasi aroma vi piace nel trito per dare un tocco in più al vostro brodo vegetale, non usate i dadi comprati fanno malissimo sono pieni di additivi chimici!
Mariacristina

Germana10 ha detto...

Se avete altre ricette per un buon dado fatto in casa scrivete pure!

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